CINEMA E SCUOLA
Il progetto, nelle sue passate edizioni, ha offerto la possibilità di sperimentare l'interazione possibile tra cinema e discipline scolastiche con esiti estremamente positivi e l'apprezzamento degli studenti, che si sono mostrati in ogni occasione interessati e partecipativi. Tra gli studenti è diffusa l'abitudine alla ricezione passiva e sostanzialmente acritica della televisione o di audiovisivi in genere, da cui deriva l'incapacità a selezionare le offerte e a distinguere un prodotto di qualità da quello di mero consumo. Inoltre è piuttosto bassa oggi la frequenza delle sale cinematografiche e per molti le modalità di fruizione restano fortemente superficiali e consumistiche, prevalendo soprattutto la tendenza a considerare un film esclusivamente come svago o momento di evasione che, se pur comporta un coinvolgimento emotivo, non produce alcuna sorta di riflessione né genera stimoli alla crescita personale se non addirittura rivelandosi a volte un fattore di condizionamento ideologico e culturale, spesso inconsapevole.
La Fondazione "Libero Bizzarri" propone nuovamente una interessante programmazione comune degli appuntamenti perseguendo i seguenti obiettivi:
• valorizzare il cinema come opportunità di conoscenza e crescita personale, fornendo agli studenti adeguate chiavi di lettura e interpretazione di un testo filmico (cinema come 10 ^ musa);
• stimolare il senso critico ed il confronto tra linguaggi differenti, mettendo in relazione la produzione cinematografica con quella letteraria e teatrale;
• sperimentare l'interazione possibile tra cinema e discipline scolastiche attraverso l'individuazione di . temi, percorsi, argomenti (cinema e letteratura; cinema e storia; cinema e filosofia; cinema e arte; cinema e musica), offrendo occasione di approfondimento;
• potenziare l'espressione della creatività personale e sperimentare l'efficacia del linguaggio delle immagini;
• contribuire alla formazione della persona offrendo ulteriori strumenti di comprensione del reale, utili ad orientarsi attivamente e responsabilmente nella complessità della società civile
• sperimentare la cittadinanza attiva imparando a dibattere e confrontarsi criticamente.